Manchester, la bomba che ha ucciso 22 persone costruita grazie al web

24 Giu 2017 14:22 - di Paolo Lami

Ha studiato a lungo sul web e, in particolare, nei video presenti su Youtube, come preparare la bomba che avrebbe poi ucciso 22 persone alla Manchester Arena dopo il concerto di Ariana Grande. E, poi, si è rifornito del materiale necessario per confezionare, con viti e bulloni, il terribile ordigno, costato 66 sterline, l’equivalente di 75 euro, da B&Q e da Screwfix, due catene di magazzini di bricolage
Secondo il Times, dunque, l’attentatore di Manchester, Salman Abedi, aveva fabbricato l’ordigno con cui ha ucciso 22 persone proprio grazie a un video su Youtube. Il terrorista ha visionato diversi filmati sulla piattaforma video di Google, mentre su altri siti ha scaricato materiale che riguardava il composto chimico contenuto all’interno della bomba fatta esplodere alla Manchester Arena dopo il concerto di Ariana Grande. La batteria per alimentare il detonatore – trovato ancora integro dagli investigatori e le cui foto pubblicate dai media hanno provocato una mezza crisi diplomatica fra la Gran Bretagna e gli Usa – è stata acquistata da Salman Abedi per 11 sterline, poco più di 12 euro, da Toolstation, un grande magazzino di materiale elettronico ad Ancoats. Il quotidiano britannico ha constatato che due giorni dopo l’attacco, su Facebook e Youtube erano ancora facilmente accessibili diverse manuali che spiegavano nel dettaglio come fabbricare una bomba. E, fra questi, proprio quello per creare un ordigno con il perossido di acetone, il potente esplosivo utilizzato da Abedi in una quantità stimata fra i 5 e i 10 chili.
Quello di Manchester è, dunque, è l’ennesimo caso di ordigno artigianale preparato ed utilizzato da uno di questi lupi solitari. E questa circostanza emersa ora  metterà, necessariamente, altra pressione sui Big player del web chiamati a impegnarsi di più per scovare ed eliminare dalla rete contenuti sensibili come questi.
Salman Abedi ha pianificato l’attacco per almeno un anno. Dodici mesi prima dell’attentato ha aperto un conto bancario rimasto inattivo fino a quando non ha utilizzato i fondi presenti per acquistare il materiale necessario a confezionare la bomba.

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