La Russa: “Con l’epurazione di Giletti, la Rai perderebbe un eccellente professionista”
L’annunciata chiusura de L’Arena, programma condotto da Massimo Giletti è commentata con forti accenti critici da diversi esponenti del centrodestra, che denunciano la censura operata dal potere renziano sulla Rai. Ignazio La Russa stigmatizza l’ennesima prevaricazione targata Pd: “La vergognosa epurazione di Massimo Giletti è l’ennesima dimostrazione che Matteo Renzi non gradisce i giornalisti non allineati, quelli che non può giostrare a proprio piacimento. Con lui la Rai perderebbe un eccellente professionista, uno di quelli che, come dimostrano i dati Auditel, ha sempre ottenuto ottimi risultati”. “Se Renzi dovesse riuscire nel suo intento, mi auguro – conclude La Russa – che almeno Mediaset non si lasci scappare l’opportunità di averlo tra le proprie fila”.
Forti critiche anche da Deborah Bergamini, responsabile Comunicazione di Forza Italia: “Dispiace constatare che una trasmissione di dibattito libero, anche politico, di successo come L’Arena venga chiusa dalla Rai. L’anno scorso toccò a Nicola Porro, colpevole di fare domande scomode e buoni ascolti. Quest’anno è la volta di Massimo Giletti, evidentemente colpevole per le stesse ragioni”. Michaela Biancofiore parla a sua volta di “vergognosa epurazione politica in salsa dittatoriale”, mentre Mara Carfagna ricorda che “Massimo Giletti è sempre stato un professionista serio ed equilibrato”. Per Renata Polverini la chiusura de L’Arena è una grave perdita.