Guai in vista per la May: una decina di deputati Tories pronti alla sfiducia
Theresa May ha appena dieci giorni per salvare la sua già traballante premiership. E’ quanto scrive oggi il Sunday Times rivelando che all’interno dei Tories cresce la fronda di chi mette in discussione la capacità di guidare partito, e Paese, della premier che dopo i deludenti risultati delle elezioni anticipate è stata investita dalle polemiche e le critiche per il modo in cui ha reagito alla tragedia dell’incendio a Londra.
Secondo il quotidiano britannico, almeno una decina di Tories starebbero pensando di chiedere un voto di sfiducia della premier se questa non riuscirà a far approvare il programma legislativo dei prossimi due anni, tutto incentrato sulla Brexit, nel voto decisivo che si svolgerà il 28 giugno prossimo. La notizia arriva alla vigilia dell’avvio ufficiale dei negoziati con la Ue per la Brexit a cui la May e il suo governo arrivano in una posizione di estrema debolezza.
Intervistato da Sky News, il sottosegretario al Commercio, Greg Hands, ha smentito la notizia che vi sia una fronda anti-May affermando che il partito è “unito” nel sostegno alla premier.