Genova per noi, chi è Marco Bucci. Il manager che può fare il ribaltone

12 Giu 2017 19:46 - di Redazione

Dove sono finiti i voti del centrosinistra a Genova? Secondo l’istituto Cattaneo l’elettorato che in occasione delle comunali del 2012 premiò il candidato di centrosinistra Marco Doria si è riversato “in maggioranza sul nuovo candidato di questo schieramento, Crivello, ma perdite di un certo rilievo sono subite a favore del non voto (5,8% del corpo elettorale) e del candidato pentastellato Pirondini (3,4% del corpo elettorale)”. 

Ancora, per l’Istituto, “queste perdite – sommate al fatto che l’esponente del centrodestra Bucci mantiene solidamente l’elettorato del proprio schieramento e fagocita quasi per intero anche quello del candidato che nel 2012 si presentò sotto le bandiere della Lega (Rixi) e buona parte di quello del ‘civico’ Musso oltre a piccole fette di altra provenienza – hanno determinato un ribaltamento di forze tra centrosinistra e centrodestra”. 

E potrebbe essere proprio Marco Bucci, che al ballottaggio sfida Gianni Crivello, la sorpresa di questa tornata amministrativa: se vincesse per la prima volta Genova sarebbe amministrata dal centrodestra. Bucci,  58 enne amministratore unico della società regionale Liguria Digitale dal 2015, è sceso in campo per il centrodestra unito. Una vita di esperienza da manager internazionale, Bucci è laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutica all’Università di Genova e si è specializzato nelle Università di Minnesota e Michigan. Tra gli incarichi ricoperti quello di presidente di Carestream Health Inc. a Rochester negli Usa e poi la vicepresidenza di SGS a Ginevra e il ruolo di Ceo in Eastman Kodak Company tra Genova e New York. Vicino al segretario ligure della Lega Nord, a sostenere la sua candidatura c’è il centrodestra unito su modello di quello alla guida della Regione Liguria con la Lega ed anche Forza Italia, Fratelli d’Italia, Direzione Italia di Raffaele Fitto. Tre le tre filiere principali della sua campagna elettorale: turismo, logistica porti e l’industria attraverso l’alta tecnologia e sicurezza. Tra le priorità per il rilancio della città quello del lavoro..

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