Esselunga, stop degli eredi di Caprotti ai cinesi di Yida: non vendiamo
Arriva l’altolà degli eredi di Bernardo Caprotti ai cinesi di Yida International Investment che hanno presentato, per il tramite dello studio Pettinelli, un’offerta di 7,3 miliardi per acquisire Esselunga e la società immobiliare La Villalta.
«In relazione ai recenti articoli di stampa desideriamo precisare a tutti Voi che l’Azienda non è in vendita», hanno scritto in un messaggio ai quadri e dirigenti del Gruppo Esselunga, Giuliana Caprotti, presidente onoraria, e la figlia Marina, vicepresidente, che detengono, insieme, il 70 per cento del capitale dell’azienda leader della Gdo.
E, intanto, si profilano meglio i contorni della vicenda riportata da Repubblica: l’offerta cinese da 7,3 miliardi per Esselunga scade il 7 luglio. E il colosso della grande distribuzione ha valutato con attenzione la proposta della Yida Investment Group, nata grazie alla mediazione tutta italiana di Gigi Martini, storico giocatore della Lazio, ex-presidente dell’Enav e amico intimo di mister Yida Zhang, e di Giulio Malgara, fondatore dell’Auditel, imprenditore attivo nella comunicazione e amico della famiglia Caprotti.
Una mediazione fondata sui rapporti personali più che su incarichi formali, che avrebbe facilitato il percorso verso l’offerta. Martini e Malgara avrebbero avuto l’idea di avvicinare le parti e verificare la fattibilità dell’operazione, vista la disponibilità del magnate cinese a investire in Italia.
Le premesse sono state poste durante un recente viaggio di Yida Zhang nel nostro Paese. E i contenuti dell’offerta sono stati costruiti rapidamente una volta constatato l’interesse concreto da parte cinese. Ora l’altolà della famiglia Caprotti.
Fondata nel 2011, la Yida International Investment che ha sede nella parte occidentale di Pechino, di fronte al lago Qinglong, è concentrata su diversi settori di investimento, dall’immobiliare ai cavalli, dalla Sanità all’energia, soprattutto a quella rinnovabile, dalle miniere in Cina ma anche in Cile, ai parchi a tema.
Uno dei progetti più importanti è quello che la Yida sta sviluppando sull’isola caraibica di Antigua per lo sviluppo della Zona Economica Speciale che prevede hotel a cinque stelle, Casinò, ristoranti, parchi acquatici, esercizi commerciali e una città universitaria.