Dalla nascita di Roma ai Pink Floyd: a Ostia antica rivivono i grandi miti
Dal 30 giugno al 30 luglio torna il grande spettacolo al Teatro Romano di Ostia antica con la seconda edizione della rassegna “Il Mito e il Sogno”: teatro, danza e musica fra tradizione e innovazione. Si apre alla grande, con una prima assoluta, La nascita di Roma, una lezione-spettacolo che vedrà protagonisti Andrea Carandini, Anna Bonaiuto e Massimo De Francovich, un archeologo e due attori per trasformare la leggenda di Roma in uno storytelling, in occasione anche dei 2000 anni dalla morte di Tito Livio. Il 7 e l’8 luglio un’altra prima assoluta con Mamma mia!, la nuova produzione di Massimo Romeo Piparo con Luca Ward, Paolo Conticini e Sergio Muniz e l’orchestra diretta dal Maestro Emanuele Friello (al momento il recordman del musical italiano con oltre 36 titoli all’attivo).
Il 10 luglio Spellbound Contemporary Ballet si esibirà con lo spettacolo Rossini Ouvertures. L’11 luglio Devendra Banhart presenterà il nuovo disco “Ape in Pink Marble”. Il 21 luglio in scena Atom Heart Mother, il capolavoro dei Pink Floyd del 1970: protagonisti della serata i Pink Floyd Legend. Il 22 luglio protagonista assoluta la danza: sul palco Eleonora Abbagnato nel balletto in due atti di Amedeo Amodio ‘Carmen’. Professore di matematica uno, architetto l’altro, rigorosamente made in France, gli AIR, aka “Amour, Imagination, Rêve” – Amore, Immaginazione, Sogno – saliranno sul palcoscenico di Ostia antica il 24 luglio, contaminando l’elettronica con influenze musicali del rock psichedelico e inflessioni jazz. Il 26 luglio spazio alle voci di Incanto Quartet, ovvero Rossella Ruini, Laura Celletti, Francesca Romana Tiddi e Claudia Coticelli, accompagnate dal Quartetto Venere e dal contrabbassista Emanuele Montaldo. E ancora il 27 luglio i Carmina Burana, il 28 il Paolo Fresu Quintet, il 29 Marco Masini e il suo ‘Spostato di un secondo tour’.