L’attentatore degli Champs Elysées avvertì i media: «Sarà bagno di sangue»
Adam Djaziri, l’attentatore che lo scorso 19 giugno si è schiantato con la sua vettura contro una camionetta della polizia lungo gli Champs Elysées, 3 settimane prima dell’attacco avrebbe mandato una mail di otto pagine a diversi media francesi in cui minacciava la Francia di un «bagno di sangue».
I riscontri sul computer di Djaziri
Lo ha reso noto Le Monde, spiegando che gli inquirenti francesi hanno trovato un file di testo identico alla mail, inviata il 29 maggio, nel computer che era a bordo dell’auto di Djaziri. Il giorno dell’attentato, Djaziri aveva annunciato in una lettera-testamento la volontà di colpire la Francia perché non aveva «tenuto conto del monito inviato dai soldati del Califfato».
L’attentato agli Champs Elysées
Ma il legame con l’email inviata ai media tre settimane prima è stato dimostrato solo tre giorni dopo l’attacco agli Champs Elyséès, quando è stato trovato lo stesso documento di testo nel pc dell’attentatore, intitolato «Messaggio al popolo francese da parte dei soldati dello Stato islamico». Nel messaggio ricevuto dai media lo scorso 29 maggio, inoltre, c’era un fotomontaggio di un fucile kalashnikov molto simile all’arma trovata nella vettura di Djaziri. Coincidenza che ha ulteriormente confermato l’ipotesi degli inquirenti.