Tutti gli italiani uccisi dal terrorismo islamico e già dimenticati (fotogallery)
Alla celebrazione del “Giorno della memoria per ricordare le vittime del terrorismo, interno e internazionale, e delle stragi” in Senato ha spiccato l’ingombrante assenza dei parenti delle vittime delle stragi del terrorismo islamico. Citati rapidamente nel discorso ufficiale del presidente Pietro Grasso, ma senza che nessuno dei parenti delle vittime abbia avuto possibilità di parola nell’aula di Palazzo Madama.
La lista delle vittime italiane del terrorismo islamico
Senza calcolare il pesante tributo offerto dai militari italiani caduti nelle missioni all’estero e l‘omicidio del contractor Fabrizio Quattrocchi, le vittime civili italiane, dall’11 settembre 2001 a oggi, sono state oltre 50. Il motivo per cui le vittime del terrorismo islamico siano così scomode è facilmente intuibile. Per onore di memoria, proviamo a ricordarle tutte, a cominciare dalle dodici vittime di passaporto italiano, che erano presenti nelle Torri gemelle la mattina dell’11 settembre di 16 anni fa. Una lista aggiornata fino all’ultima vittima, Fabrizia Di Lorenzo uccisa a Berlino pochi giorni prima di Natale nella strage compiuta dal tunisino Amis Amri.
11 settembre 2001 New York, attentato alle Torri gemelle
Palmina Delli Gatti, Gerard F. Rauzi, Dominick A. Pezzulo, John Talignani,
Gino Luigi Calvi, Elvira Granitto, Felicia Hamilton, Franco Lalama, Sean Gordon Corbett O’Neill, Angelo Amaranto, Lucia Crifasi, Anthony Luparello e John Frank Rizzo.
16 maggio 2003 – Casablanca, Marocco
Luciano Tadiotto, tecnico di Oleggio, nel Novarese
12 novembre 2003 – Nassiriyah, Iraq
Marco Beci, cooperante, e Stefano Rolla, regista
15 novembre 2003 – Istanbul, Turchia
Romano Yona, artigiano italo-turco
30 maggio 2004 – Al Khobar, Arabia Saudita
Antonio Amato, cuoco di Giugliano, in provincia di Napoli
26 agosto 2004 – Najaf, Iraq
Enzo Baldoni, giornalista e volontario
31 agosto 2004 – Bagdad, Iraq
Ayad Anwar Wali, imprenditore italo-iracheno
7 ottobre 2004 – Taba, Egitto
Le sorelle Jessica e Sabina Rinaudo, impiegate
di Dronero nel Cuneese
16 dicembre 2004 – sulla strada tra Falluja e Ramadi, Iraq
Salvatore Santoro, volontario
23 luglio 2005 – Sharm el Sheik
Sebastiano e Giovanni Conti, Daniela Maiorana, Rita Privitera e le sorelle Paola e Daniela Bastianutti
7 luglio 2005 – Londra
Benedetta Ciaccia, 32enne romana, viene uccisa in uno degli attentati alla metropolitana di Londra
10 agosto 2006 – Gerusalemme, Israele
Angelo Frammartino, volontario di Monterotondo
26 novembre 2008 – Mumbai, India
Antonio Di Lorenzo, uomo d’affari livornese
13 febbraio 2010 – Pune, India
Nadia Macerini, insegnante di yoga di Arezzo
15 aprile 2011 – Striscia di Gaza
Vittorio Arrigoni, attivista di Besana in Brianza
8 marzo 2012 – Nigeria
Franco Lamolinara, ingegnere edile di Gattinara nel Vercellese
9 marzo 2013 – Nigeria
Silvano Trevisan, ingegnere di San Stino di Livenza
Tunisi (Tunisia), 18 marzo 2015
Francesco Caldara, Orazio Conte, Antonella Sesino e Giuseppina Biella, morti insieme ad altri turisti stranieri nell’attentato al museo del Bardo
Dacca (Bangladesh), 28 settembre 2015
Il cooperante italiano Cesare Tavella è ucciso da militanti dell’Isis mentre fa jogging a Dacca
Parigi (Francia), 13 novembre 2015
Valeria Solesin, dottoranda all’università Sorbona, è uccisa nell’attentato contro il teatro Bataclan
Ouagadougou (Burkina Faso), 15 gennaio 2016
Michele Santomenna, 9 anni, figlio del proprietario del ristorante Cappuccino attaccato da terroristi di Al Qaeda
Sabrata (Libia), 3 marzo 2016
Salvatore Failla e Fausto Piano, tecnici della Bonatti, uccisi in una sparatoria da militanti dell’Isis
Bruxelles (Belgio), 22 marzo 2016
Patricia Rizzo, funzionaria europea, è uccisa nell’attacco alla metro Maelbeek
Dacca (Bangladesh), 1 luglio 2016
Adele Puglisi, Marco Tondat, Claudia Maria D’Antona, Nadia Benedetti, Vincenzo D’Allestro, Maria Rivoli, Cristian Rossi, Claudio Cappelli e Simona Monti. Vengono sgozzati o fatti a pezzi dai terroristi dell’Isis nell’assalto al ristorante Holey Artisan Bakery
Nizza (Francia), 15 luglio 2016
Tra le 86 vittime dell’attacco condotto con un camion che ha travolto la folla sulla Promenade des Anglaise ci sono gli italiani Mario Casati, Carla Gaveglio, Maria Grazia Ascoli, Gianna Muset, Angelo D’Agostino e Nicolas Leslie.
Berlino (Germania), 19 dicembre 2016
Fabrizia di Lorenzo, 31 anni, di Sulmona. Laureata a Bologna in Relazioni Internazionali, lavorava per un’azienda di trasporti.