Somalia, sempre più caos: nuova bomba degli islamici a Mogadiscio
Un’autobomba è esplosa nel centro di Mogadiscio, la capitale somala. Lo hanno riferito i media locali, precisando che una potente deflagrazione è stata registrata lungo l’affollata via Makkah Almukarramah, nei pressi degli uffici del Dipartimento Immigrazione e Naturalizzazione e non lontano dalla sede del Parlamento. L’esplosione dell’autobomba è stata seguita da uno scontro a fuoco. La via dell’attentato è caratterizzata dalla presenza di noti hotel e caffè. L’attacco non è ancora stato rivendicato, ma tutto lascia presumere che sia opera degli al-Shabaab, gruppo islamico terrorista vicina ad al Qaeda che da anni insanguina quella terra dsenza legge che è la Somalia. Due giorni fa un soldato Usa è rimasto ucciso in Somalia nel corso di un’operazione contro i miliziani islamisti di al Shabaab. Lo hanno riferito le autorità militari statunitensi. L’incidente è avvenuto ieri nei pressi della città di Baril, una sessantina di chilometri a ovest di Mogadiscio. Le forze Usa stavano affiancando l’esercito somalo nell’ambito della loro missione di assistenza militare nel Corno d’Africa.