Post osceni sulla pagina Fb “Torino da scoprire”. Scoperto l’hacker
La Polizia postale di Torino ha individuato l’hacker che lo scorso gennaio si era impossessato della pagina Facebook “Torino da scoprire” che da più di tre anni raccontava le bellezze del capoluogo piemontese raggiungendo quota di 90.000 iscritti. L’hacker si dilettava a inondare la pagina di foto e post osceni «per provocare la società e far risvegliare le coscienze», come ha detto lui stesso nel corso di un’intervista sicuro di non essere rintracciato. Nell’esibire le sue gesta si era dichiarato appartenente al gruppo hacker denominato Nameless. Il sistema messo in pratica con la pagina torinese si chiama in gergo Shitstorm, letteralmente “tempesta di letame”, e consiste nel sommergere la pagina Facebook di commenti e foto che gettino discredito su di essa. Il fenomeno aveva dapprima seminato sconcerto tra gli iscritti che, sospettando che la pagina fosse stata hackerata, avevano allertato gli amministratori che hanno sporto denuncia alla Polizia Postale. Dalle attività investigative sui file di log, gli agenti sono arrivati alla identificazione delle utenze che avevano prima avuto accesso in maniera abusiva al sistema informatico e poi avevano pubblicato i post osceni. Sono state quindi eseguite perquisizioni domiciliari e informatiche a Bari e Palermo, a carico di due persone. di 29 e 24 anni. Durante le perquisizioni il ragazzo barese avrebbe confessato di essere il responsabile dei fatti, mentre sono ancora in corso accertamenti su un secondo soggetto, l’ex fidanzata siciliana del ragazzo denunciato, dalla cui abitazione sarebbero partite alcune connessioni di interesse investigativo.