Mostra la pistola agli amici e si spara per sbaglio un colpo in testa: è grave
Gioca con la pistola del padre e si spara accidentalmente un colpo in testa: non è successo negli Stati Uniti, e la vittima dell’incidente non è un bimbo sfuggito all’attenzione dei genitori e pronto ad armarsi il pugno con un’arma lasciata incautamente incustodita. No, questa volta il dramma si è consumato da noi, intorno alla mezzanotte, a Teramo, in un appartamento popolare del quartiere San Berardo. La vittima è un 18enne e la pistola quella regoralmente detenuta dal padre…
Si spara per sbaglio con la pistola del padre
Un momento goliardico, una bravata che rischia di costare cara, molto cara al ragazzo che in nottata è stato sottoposto a oltre 4 ore di intervento chirurgico all’sopedale Mazzini della città, dove è attulamente ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione, in coma farmacologico e prognosi riservata. La dinamica del terribile incidente è stata ricostruita dagli inquerenti al lavoro sul caso grazie alle testimonianze degli amici che ieri erano in compagnia del ragazzo, e secondo i queli – come riportato da un articolo de La Stampa, «il giovane impugnava la calibro 9×21 sottratta di nascosto al genitore e la roteava puntandosela alla testa. Dall’arma, che evidentemente aveva il colpo in canna, è partito un colpo che ha trafitto il cranio del 18enne secondo un tragitto dalla tempia destra al palato, dove è stato rintracciato il foro di uscita». Le conseguenze sono davvero tragiche: un’emorragia devastante, diverse fratture al cranio e un duro colpo inferto al cuore dei poveri genitori…