Matteoli: dopo Letta, anche per Gentiloni si prepara lo “stai sereno” di Renzi?
Matteo Renzi si prepara a spodestare Gentiloni con i guanti di velluto come ha fatto con Letta? Vista il pressing del Pd di queste ore per andare alle urne, la malignità non è gratuita «Non vorrei che si stesse ripetendo anche con Gentiloni, con modalità diverse, quello che è accaduto con Enrico Letta, al quale Renzi aveva garantito di stare sereno e poi abbiamo visto come è finita», fa notare il senatore azzurro Altero Matteoli puntando l’indice sull’improvvisa fretta del Pd di confezionare la legge elettorale per votare appena possibile.
Matteoli: Renzi prepara il biscotto a Gentiloni
«I partiti di opposizione chiedono le elezioni anticipate perché sperano di battere il governo e la sua maggioranza. È una norma ed è giusto che la applichino anche ora. Che chieda le urne anticipate il Pd è, invece, un po’ strano, per usare un eufemismo», aggiunge Matteoli. «Con i problemi che attraversa il Paese, con nove mesi di legislatura che potrebbero essere utilmente utilizzati e con il serio rischio di dover andare all’esercizio provvisorio – conclude il senatore di Forza Italia – è davvero strano che Renzi è il Pd abbiano fretta di votare in autunno, in un periodo in cui non si è mai votato». Intanto la presidente della Camera, Laura Boldrini, invita al rispetto dei tempi e mette in guardia dai temporeggiatori. «In capigruppo ci siamo presi un impegno all’unanimità sulla legge elettorale, ovvero che entro giugno l’avremmo portata in Aula e l’avremmo votata. Mi auguro che non ci siano ripensamenti su questo. Anche perché altrimenti si esautora la capigruppo. Quando si prende un impegno all’unanimità, va rispettato».