G7 Taormina, Sala Interforze e 7mila uomini in campo con elicotteri e droni
Eccoli i numeri del G7 di Taormina per quanto concerne la sicurezza delle delegazioni partecipanti. E sono numeri di tutto riguardo. Oltre settemila uomini schierati. Elicotteri e Droni per il controllo dall’alto. Una sala interforze per il coordinamento. E la chiusura dello spazio aereo. “In queste ore sono in campo su tutto il territorio di Taormina per il G7 settemila uomini delle forze dell’ordine e abbiamo immagini sia terrestri che per via aerea mediante elicotteri e droni” ha precisato il vicequestore aggiunto Roberto Maugeri sulle attività h24 di presidio del G7 che saranno direttamente gestite dalla sala Interforze attivata a Palazzo dei Duchi di Santo Stefano. “Attraverso le più moderne strumentazioni e con un sistema dedicato di videosorveglianza – ha spiegato il vicequestore Maugeri- possiamo monitorare la situazione su tutti i punti nevralgici di Taormina, sia di accesso alla zona rossa sia riguardanti le aree comprese all’interno della stessa. Le strumentazioni di cui disponiamo consentiranno una visione del territorio da qualsiasi punto in tempo reale e con un flusso continuo di dati che vengono analizzati e comparati”. All’interno della sala interforze si trova anche un apposito spazio per il Servizio cooperazione internazionale polizia con i rappresentanti di Europol, Interpol e le sei componenti delle delegazioni estere presenti al G7.