Aggredisce la mamma 80enne con una sedia, poi minaccia i carabinieri con un’ascia
Oggi, come tutti sanno – anche perché è impossibile ignorarlo dato il battage mediatico cominciato settimane fa – è la festa della mamma, motivo per cui un episodio di cronaca, già scioccante di per sé, eleva al cubo il suo potenziale di violenza se consideriamo che tutto si svolge, in una domenica di festeggiamenti, nell’ambito di quattro mura domestiche, e che ha per vittima una mamma 80enne e per aggressore il figlio 57enne della donna…
Aggredisce la mamma con una sedia
Tutto si consuma nel giro di pochi, concitati momenti, in un appartamento di Reggio Emilia. E tutto comincia con un semplice, banale rimprovero come tanti: l’uomo, infatti, viene sgridato dalla madre 80enne per aver sbattuto il cancello entrando in casa e lui, per tutta risposta, rientra e l’aggredisce colpendola pesantemente in testa con una sedia. E non è ancora tutto: quando i Carabinieri di Montecchio Emilia, chiamati dai sanitari del 118, sono arrivati davanti all’abitazione, l’uomo ha aperto la porta brandendo un’ascia.
E all’arrivo dei carabinieri brandisce un’ascia
Segno, evidente, che dentro quella casa la paura ha continuato ad aleggiare pesantemente e che l’uomo era ormai decisamente fuori controllo: tanto è vero che i militari hanno dovuto faticare non poco per riuscire a calmarlo e a disarmarlo. Poi, quando tutto è tornato – almeno in parte – alla normalità, soccorsa la donna si è passati a raccogliere la sua eventuale denuncia; ma la signora, una mamma, non ha voluto presentare nessun esposto contro il figlio per l’aggressione subita ma l’uomo, incensurato, è stato comunque deferito alla Procura con l’accusa di lesioni aggravate, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. L’anziana, invece, è stata dimessa dall’ospedale con una prognosi di 10 giorni.