Roma, pusher in manette: nascondeva in bocca le dosi di spaccio
Nascondeva in bocca le dosi di spaccio. In particolar modo cocaina. Un pusher romano di 25 anni con precedenti è stato arrestato dai carabinieri di Roma con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il 25enne, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine proprio per i suoi trascorsi legati allo spaccio di droga, è stato notato dai militari in via Carlo Citerni mentre stava conversando con un altro giovane. Dopo la breve chiacchierata, i due si sono infilati nell’androne di un vicino condominio da dove sono usciti insieme dopo pochi minuti imboccando direzioni diverse. A quel punto, i militari hanno voluto vederci chiaro e li hanno fermati per un controllo: l’interlocutore del 25enne, alla vista delle divise, ha subito gettato in strada una pallina di cellophane che, recuperata, è risultata contenere poco meno di mezzo grammo di cocaina.
L’involucro di cellophane
Le verifiche sono scattate anche nei confronti del pusher che, spontaneamente, ha subito consegnato ai carabinieri un altro involucro in cellophane, contenente 0,60 grammi di cocaina, che nascondeva in bocca, stratagemma che era solito utilizzare per trasportare le dosi. Nell’abitazione in suo uso, ubicata nello stesso stabile di via Carlo Citerni, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato altri 50 grammi di cocaina pronta per essere venduta, circa 800 grammi di hashish, materiale per il taglio e il confezionamento delle singole dosi e la somma di 1.000 euro in contanti, ritenuti provento della sua illecita attività. Per il cliente è scattata la segnalazione all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntore di sostanze stupefacenti, mentre il pusher è stato trattenuto in caserma in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.