Roma, campi nomadi dappertutto. Persino sottoterra a Trastevere
«In seguito ad un sopralluogo insieme ad alcuni cittadini abbiamo scoperto un nuovo campo nomadi abusivo, proprio sotto a un marciapiede tra Via Quirino Majorana e la Circonvallazione Gianicolense. Una scoperta che ha dell’incredibile: infatti lungo Via del Fornetto, a due passi dalla centralissima Trastevere, al di sotto del livello del marciapiede si trova uno spazio vuoto tra due muri, che avevano funzione di separazione e riparo dai vicini binari della ferrovia di Trastevere, nel quale vivrebbero nascosti alcuni senza fissa dimora». Così in una nota gli esponenti di Fratelli d’Italia, Fabrizio Santori consigliere regionale del Lazio, Daniele Catalano consigliere del Municipio XI e Giovanni Picone capogruppo del Municipio XII.
Campo nomadi, la denuncia di Fratelli d’Italia
«Accedere in questo spazio angusto è molto complesso – dicono i consiglieri di Fratelli d’Italia che hanno visitato il campo nomadi – tuttavia a breve distanza c’è un viottolo che permette l’ingresso, dove immondizia e scarti di ogni tipo fanno da arredamento. I cittadini che ci hanno segnalato la situazione sono esausti di dover vivere a contatto con questa realtà di degrado, che comporta non solo maggiore insicurezza a causa del campo nomadi abusivo, ma anche un rischio sanitario per la presenza di topi e scarafaggi. Ci chiediamo come sia possibile che nessuno, dall’amministrazione municipale a quella comunale, abbia mai denunciato questa emergenza e preso le dovute contromisure. Depositeremo – concludono Santori, Catalano e Picone – un esposto alla polizia locale dei municipi interessati e alle forze dell’ordine, oltre che alle rispettive amministrazioni municipali e a Roma Capitale per richiedere lo sgombero immediato dell’area e la sua urgente bonifica».