Vietati pc e tablet sui voli dai paesi arabi: Londra copia Washington
La Gran Bretagna segue l’esempio degli Stati Uniti e decide di mettere al bando tablet, laptop e altri dispositivi elettronici di grandi dimensioni dalle cabine passeggeri dei voli provenienti da alcuni Paesi mediorientali e africani. I Paesi interessati sono Turchia, Libano, Giordania, Egitto, Tunisia e Arabia Saudita. Lo ha annunciato Downing Street. Le compagnie aeree interessate stanno ricevendo notifica del provvedimento.
Pc e tablet vietati: 96 ore per uniformarsi
A fare da apripista le nuove disposizioni varate dall’Amministrazione Trump e in vigore dalle 3 del mattino (ora di Washington). Il provvedimento, ha spiegato il Dipartimento per la Sicurezza interna, non è dovuto a specifiche minacce di un imminente attentato, ma serve a colmare le falle di sicurezza negli aeroporti stranieri oggetto del bando. Le compagnie aeree con voli diretti negli Usa hanno 96 ore per uniformarsi alle nuove regole. Gli scali interessati sono quelli di Amman, il Cairo, Istanbul, Gedda e Riyad, Kuwait City, Casablanca, Doha, Dubai e Abu Dhabi. Le nuove norme riguardano solo le compagnie aeree straniere e non quelle statunitensi. Le autorità Usa, come riporta il New York Times, non hanno specificato per quanto tempo il provvedimento rimarrà in vigore o se in futuro verranno aggiunti alla lista altri aeroporti.
Pc e tablet vietati anche per i voli dalla Turchia. Ankara protesta
«Noi diciamo che è necessario rivedere o alleggerire» questa misura, ha protestato il ministro turco dei Trasporti, Ahmet Arslan, parlando in tv. «Non è una buona decisione per il nostro Paese e non lo è nemmeno per gli Stati Uniti», ha aggiunto il ministro, spiegando che «non si può» paragonare l’aeroporto Ataturk di Istanbul con «gli aeroporti di altri Paesi. Per quanto riguarda questo problema (il terrorismo, ndr), abbiamo preso tutte le misure di sicurezza», ha precisato. «La nostra preoccupazione – ha concluso – è che questo potrebbe far diminuire il comfort dei passeggeri, così come il loro numero».