Roma, aggredisce l’autista del bus con la scheggia del finestrino che ha rotto
Al volante come in trincea: l’autista del servizio pubblico è sempre più alla mercè di vandali occasionali e criminali stra strapazzo, e a Roma aggredirlo sta diventando una realtà quotidiana. Una verità metropolitana che alimenta, di giorno in giorno, di lite in lite, di aggressione, insicurezza e paura. Gli aggressori cambiano – a secondo dei casi – il loro profilo: stranieri, italiani, folli o “semplicemente” violenti; il bersaglio dei colpi e degli improperi, più o meno brutali, invece, è quasi sempre la stessa: il conducente, offeso, minacciato o malmenato mentre è alla guida del mezzo.
Aggredisce l’autista con il vetro del finestrino che ha rotto
Così, tra mezzi in fiamme e teste calde, l’ultimo episodio criminale che ha segnato l’ennesima tacca negativa a carico dell’Atac si è consumato appena qualche ora fa. Questa mattina, all’improvviso, mentre il bus era in transito tra via di Tor Cervara e via Tiburtina, un romano di 31anni ha bloccato il traffico e seminato il panico, prima scagliandosi contro il finestrino dell’autobus che ha mandato in frantumi – probabilmente perché sotto l’effetto di stupefacenti – poi ferendo l’autista raggiunto dalle schegge dei vetri al volto. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Compagnia di Montesacro, con l’accusa di danneggiamento, interruzione di pubblico servizio e lesioni personali.