Lombardia, una valanga a 3000 metri di altezza travolge 2 sci-alpinisti
Ancora morte in alta quota: ancora vittime tra gli appassionati di montagne innevate e di escursioni. Un a passione costata cara a due sci-alpinisti, travolti dalla valanga che si è staccata nella tarda mattinata di oggi in Alta Val Malenco, nell’area del massiccio del Bernina, il più alto in Lombardia, a oltre 3000 metri di quota.
Lombardia, una valanga travolge 2 sci-alpinisti
A riferire la drammatica notizia ha provveduto un portavoce del Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna, che ne dare il tragico annuncio della morte dei due sportivi, ha comunicato anche la buona notizia di un terzo sciatore, rimasto illeso e che, a quanto si è fin qui appreso, sarebbe stato recuperato dai soccorritori prima che si staccassero altre slavine. Il rischio che all’episodio letale potessero seguire altre drammatiche repliche, infatti, è durato a lungo.
Il dramma in una giornata di forte rialzo delle temperature
Le indagini sulla tragedia, che si è verificata in una giornata di sole e di significativo rialzo delle temperature, sono coordinate dal magistrato Elvira Antonelli della Procura di Sondrio. Nelle operazioni di ricerca dei 3 sci-alpinisti, inizialmente dati per dispersi, hanno preso parte anche militari del Sagf della Guardia di Finanza di Sondrio, oltre a due elicotteri, uno dei quali dei Vigili del fuoco decollato dalla base di Malpensa. Per le due vittime, però, non c’è stato niente da fare…