Perdonati i black bloc che devastarono Milano: ora tocca a Roma? (video)
Proprio alla vigilia del corteo di Roma per il quale da settimane si parla di infiltrazione di frange violente di black bloc arriva una notizia poco incoraggiante: è infatti caduta oggi in appello anche per l’ultimo dei quattro giovani antagonisti imputati (per gli altri era già caduta in primo grado) l’accusa di devastazione che era stata contestata nel procedimento per gli scontri durante la manifestazione ‘No Expo’ del primo maggio 2015. Oggi la Corte d’Appello, infatti, ha emesso quattro condanne a pene da 8 mesi fino a 2 anni e 4 mesi, mentre il pg chiedeva condanne fino a 5 anni e 8 mesi anche per devastazione e non solo per resistenza e travisamento.
In pratica significa che i violenti che durante le manifestazioni di protesta mettono a ferro e fuoco le nostre città e si scontrano duramente con gli agenti delle forze dell’ordine possono poi godere di un trattamento “mite” da parte della magistratura. Nel 2015 la protesta contro l’inaugurazione dell’Expo ebbe luogo a Milano: due ore di guerriglia (testimoniate dal video sotto) macchine incendiate e vetrine spaccate, undici poliziotti feriti. C’è da augurarsi che la sentenza per i disordini del maggio 2015 non costituisca una sorta di lasciapassare per le devastazioni future a cominciare proprio dalla giornata di domani nella Capitale.