Gli scissionisti di Mdp: presenteremo una mozione di sfiducia a Lotti
“Non voteremo la mozione M5S di sfiducia a Lotti, ne presenteremo una noi in cui chiediamo che il ministro si dimetta o che, in alternativa, il presidente del Consiglio gli ritiri le deleghe”. Lo dice la presidente dei senatori Mdp (Democratici e progressisti) Cecilia Guerra, incontrando i giornalisti, a proposito della seduta di palazzo Madama di mercoledì prossimo.
“Per noi -spiega- bisogna tenere separata la questione penale, nel cui ambito Lotti ha tutto il diritto di proclamare la propria innocenza, e per noi esiste la presunzione di innocenza, dalla questione politica, che è molto seria: un intreccio di rapporti politici, di affari, e istituzionali, in una cerchia ristretta, amicale, familiare e territoriale, che getta poca trasparenza sull’operato del governo e delle istituzioni in generale, Consip compresa, che è una società molto importante perché gestisce gli appalti pubblici”.
Il Pd continua a difendere Lotti: “Credo che tutte le mozioni che prevedono le dimissioni di Lotti o varianti di questo genere, verranno respinte” assicura Maurizio Martina commentando la scelta degli ‘scissionisti’ Dem che chiedono al premier Paolo Gentiloni di sospendere le deleghe a Luca Lotti. “Auspichiamo che tutto si chiarisca nel giro di poco tempo. Dobbiamo avere grande rispetto per l’attività della magistratura, ma ritengo che il passaggio di mercoledì” sulla mozione di sfiducia a Lotti, “si supererà”, ha sottolineato Martina.