Gay sì, anziani no: il Tribunale nega la figlia ai genitori in là con gli anni
Un bambino può avere genitori dello stesso sesso, ma non può avere genitori anziani. È l’orientamento che emerge dai tribunali italiani dopo che la Corte d’Appello di Torino ha respinto il ricorso presentato da una coppia di “genitori nonni” dell’Alessandrino, confermando l’adottabilità della loro figlia naturale.
Quando la bimba nacque la mamma aveva 56 anni
La bimba è nata nel 2010, quando la mamma aveva 56 anni e il padre 68. Appena una ventina di giorni dopo la nascita, la piccola fu allontanata dalla famiglia a causa di una denuncia per abbandono nei confronti dei genitori: il padre l’aveva lasciata che dormiva in macchina, davanti casa, per andare a scaldare il latte; la bimba si era svegliata e aveva iniziato a piangere e una vicina aveva chiamato i carabinieri. In seguito i genitori sono stati del tutto scagionati dall’accusa, ma intanto la bimba era stata data in affido e si era aperto il capitolo sull’età dei genitori.
Per i tribunali i genitori sono troppo anziani
Ne scaturì una battaglia legale e nel novembre 2013 la Cassazione confermò l’adottabilità della piccola, già decretata dalla Corte d’Appello di Torino. La bimba così fu adottata, perdendo ogni contatto con i genitori naturali. Lo scorso giugno, però, un nuovo pronunciamento della Cassazione ha ribaltato la situazione rinviando alla Corte d’Appello, che ora si è espressa nuovamente per l’adottabilità. «Certamente la sentenza tiene conto dello stato attuale della bimba, che vive con un’altra famiglia e dell’eventuale trauma dovuto all’eventuale separazione, ma prima o poi bisognerà spiegarle che i suoi genitori sono altri e come mai è stata allontanata da loro», ha commentato il legale dei genitori naturali, Adriana Boscagli, annunciando un nuovo ricorso in Cassazione. «Confidavamo – ha sopiegato ancora l’avvocato – in una Corte più coraggiosa che considerasse i genitori naturali come una coppia assolutamente in grado di prendersi cura della bambina».