“Non so sono fermati davanti a nulla. Ho avuto tantissima paura”. Mario Cattaneo, proprietario del ristorante di Casaletto Lodigiano assaltato l’altra notte dai banditi, è indagato per omicidio, anche se la sua decisione di sparare ai ladri potrebbe rientrare nella fattispecie della legttima difesa. Il fatto era accaduto intorno alle 3 e mezza all’Osteria dei Amis a Casaletto Lodigiano, nella frazione di Gugnano. Il ristoratore, svegliato dai rumori che arrivavano dalla sua osteria, ha imbracciato un fucile e ha sparato, uccidendo uno dei tre rapinatori in fuga. Ora si è saputo che si tratta di un romeno di 28 anni le cui impronte digitali non erano mai state censite dalle forze dell’ordine. In mattinata un fratello si è presentato dai carabinieri accompagnato da un avvocato per il riconoscimento. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti che hanno portato Mario Cattaneo a sparare col suo fucile da caccia colpendo alla schiena il ladro. L’uomo, sentito ieri pomeriggio dagli inquirenti, ha sostenuto che il colpo è partito durante una colluttazione.