Tutte le buche portano a Roma: ciclista cade in una voragine a Termini
I cittadini della Capitale lo sanno bene. Ormai il nuovo motto è “Tutte le buche portano a Roma”. A riprova dello stato sempre più drammatico del manto stradale cittadino, l’incidente capitato a pochi passi dalla stazione Termini a un 52enne romano. L’uomo, con la sua bicicletta, è precipitato in una voragine a via Gioberti. La buca era stata accomodata alla buona, in attesa di una sistemazione definitiva. Non è bastato a evitare al ciclista una rovinosa caduta. L’uomo è stato ricoverato in codice giallo al Policlinico Umberto I.
Le promesse disattese della Raggi sulle buche
Quella delle sistemazione della buche di Roma era stata la prima promessa in campagna elettorale di Virginia Raggi. Da sindaco, anziché pensare ai grandi progetti come le Olimpiadi, le grandi infrastrutture o gli investimenti per il rilancio dell’economia capitolina, tutti gli sforzi della giunta grillina sarebbero stati concentrati sulle buche di Roma. Una promessa che ormai, dopo ben sette mesi di amministrazione, non solo non è stata mantenuta ma che ha dimostrato l’assoluta inadeguatezza della Raggi. La buche a Roma sono aumentate a dismisura, mentre quelle che già c’erano con l’amministrazione di Marino e di Tronca, non hanno trovato ancora chi mettesse mano. Problemi burocratici, difficoltà oggettive da parte della giunta capitolina e dei rispettivi municipi (sempre a guida M5S) che non sanno ancora come mettere mano alla macchina amministrativa. Una incapacità della quale stanno facendo le spese (ancora una volta) i cittadini romani.
La giunta a 5 Stelle non ha tempo per occuparsi di buche
Per una curiosa coincidenza, mentre il ciclista romano finiva nella buca a pochi passi dalla Stazione Termini, il sindaco Raggi era impegnato in un incontro con l’ambasciatore dei Paesi Bassi. Come se il compito prioritario di un primo cittadino fosse quello di intessere relazioni diplomatiche internazionali e non quello di occuparsi della quotidianità.