Stadio giallorosso, è derby. I romani lo vogliono, gli italiani dicono no
È derby tra i romani e i non romani sul progetto dello stadio giallorosso a Tor di Valle, oggetto di un eterno stop and go della sindaca Virginia Raggi. Giovedì, alla vigilia dell’incontro tra la società As Roma e il Campidoglio (al quale non partecipa la Raggi ricoverata in ospedale per un malore) un sondaggio Ixè, presentato ad Agorà su Rai 3, surriscalda ulteriormente la temperatura.
Stadio giallorosso, è guerra di sondaggi
Dal monitoraggio dell’istituto demoscopico si scopre che il 62% degli elettori totali e il 63% di quelli del Movimento 5 Stelle dice “no”. Alla triste notizie della bocciatura dello stadio, la dirigenza dell’As Roma replica con un altro sondaggio in suo possesso sostenendo che è inutile una consultazione su scala nazionale ma vanno interpellati solo i romani. Spunta così un sondaggio di pochi giorni fa, realizzato da Lorien Consulting, e commissionato da Unione Tifosi Romanisti Onlus (Utr), secondo cui il 61% dei cittadini della Capitale sostiene la realizzazione dello stadio della Roma a Tor di Valle. L’ok dei romani arriva anche per ambiente e decoro: per il 59% ci sarà riqualificazione urbanistica. Per il 57% il progetto porterà nuovi posti di lavoro e secondo due abitanti su tre e molto forte è la convinzione per il rilancio economico. La ricerca è stata condotta su un campione rappresentativo di 800 intervistati. La società si sta giocando le ultime carte per convincere l’amministrazione capitolina ad andare avanti con la delibera di Ignazio Marino che dà il via libera alla realizzazione del progetto.