Roma, branco di giovani rapina un uomo: calci e pugni per pochi spiccioli

21 Feb 2017 16:39 - di Redazione

Dopo serrate e laboriose indagini, gli  agenti della Polizia di Stato del commissariato ”Appio Nuovo”,  diretto da Pamela De Giorgi, hanno individuato un ”branco” di sei  ragazzi, tre uomini e tre donne, che nella notte del 7 gennaio scorso  avevano rapinato un uomo all’uscita di un supermercato alla  Caffarella. Il malcapitato era stato avvicinato dai sei che, con la  scusa di bere qualcosa insieme, lo avevano convinto a spostarsi in un luogo isolato vicino al parco. Qui il branco  aveva iniziato a colpirlo con calci e pugni,  procurandogli la frattura di tre costole e numerose tumefazioni al  volto ed al collo, tutto per rapinarlo dei pochi averi di cui era in  possesso. Il giorno successivo la vittima, dopo essere stata curata al pronto soccorso e refertata con 30 giorni di prognosi, si è rivolta agli agenti del commissariato denunciando l’accaduto.

Gli investigatori, grazie anche alle immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza del supermercato, sono riusciti a ricostruire le  fasi della rapina identificando i sei componenti del branco in G.F., albanese di  20anni, S.V., romeno di 22 anni, B.M., 23enne della provincia di  Viterbo, F.S., romana di 26 anni, W.N., polacca di 20 anni, ed una  17enne romana.

Alcuni di loro, malgrado la giovane età, erano già stati segnalati per violazione della legge sugli stupefacenti. Decisivo, per la completa ricostruzione dell’accaduto, il riconoscimento effettuato  dalla vittima. Sulla base dei riscontri investigativi acquisiti, l’autorità  giudiziaria ha disposto il fermo di indiziato di delitto per i tre
uomini, mentre le 2 ragazze maggiorenni sono state denunciate per  concorso in rapina. Al vaglio del Tribunale dei minori la posizione  della 17enne.

Una delle giovani, inoltre, nel corso della perquisizione effettuata  nei suoi confronti, è stata trovata in possesso di circa 50 grammi di  marijuana. Per lei, è scattato pertanto l’arresto per detenzione ai  fini di spaccio.

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