E mister Allegri dopo la vittoria cita Mussolini: “Chi si ferma è perduto”
«Non possiamo voltarci mai indietro per vedere quanto di buono abbiamo fatto: guardiamo già a martedì! Chi si ferma è perduto». Così Massimiliano Allegri, in un post su Twitter. L’allenatore della Juventus dopo il successo di sabato sera sull’Empoli, guarda già alla sfida di martedì con il Napoli nell’andata della semifinale di Coppa Italia.
La frase di Mussolini diventata storica
La frase “Chi si ferma è perduto” è una delle più note di Benito Mussolini. Venne pronunciata per la prima volta dal Duce durante un discorso a Genova, il 14 maggio 1938. Da allora è diventata una delle sue frasi iconiche. Nel dopoguerra la frase è divenuta anche il titolo di un film comico con Totò.
E Buffon citò Mussolini il giorno della Liberazione
Non è la prima volta che qualche big del club juventino cita (volontariamente o meno) una frase del Duce. Un anno fa, esattamente il 25 aprile 2016, toccò al capitano della Juventus e della Nazionale, Gigi Buffon, citare Mussolini. In un’intervista televisiva, mentre ricodava il derby con il Torino e la sua straordinaria parata sul colpo di testa di Glik, Buffon ha osservato: «Se il calciatore granata avesse fatto il 2-1 secondo me ci avrebbe veramente spezzato le reni, come si usava dire una volta». Una frase pronunciata proprio nel giorno della Liberazione, che in quel caso non sfuggì al web.