Matrimoni: in luna di miele dopo i 60. Una scelta sempre più diffusa
In luna di miele dopo i 60 anni. Una scelta sempre più diffusa, tanto da indurre CartOrange, la
più grande azienda italiana di consulenti di viaggio, a promuovere un target di vendita ad hoc e che sarà presente nei prossimi giorni a MilanoSposi, una delle più importanti fiere del territorio dedicate al mondo dell’organizzazione di matrimoni. Secondo i professionisti del settore la luna di miele dopo i 60 è sempre più in voga: in generale ci si sposa sempre più tardi e aumenta il numero di seconde nozze, che secondo l’Istat rappresentano il 17% dei matrimoni celebrati nel 2015. In caso di seconde nozze gli uomini hanno in media 53 anni se sono divorziati e 69 se sono vedovi, mentre le donne alle seconde nozze hanno, mediamente, 46 anni se divorziate e 54 anni se vedove. Non è più un tabù invece celebrare il secondo matrimonio con i festeggiamenti di rito, luna di miele con viaggio compreso. Anzi, pare proprio che la luna di miele delle coppie over 60 rappresentano un mercato in crescita. Ma qual è l’identkit degli sposi senior? Hanno budget alti e grande disponibilità di tempo: se hanno già concluso la propria carriera lavorativa, a volte si concedono viaggi di un mese, o addirittura due, anche in bassa stagione. Inoltre, spesso sono persone che hanno già viaggiato molto nella vita, quindi hanno le idee chiare su ciò che vogliono. Le destinazioni preferite dagli over 60 per la loro luna di miele sono le più varie. Dai grandi classici come gli Stati Uniti, il Giappone, la Polinesia e Austrialia fino a paesi meta di vacanze più avventurose come Sri Lanka, Oman e Cuba.