Centrodestra, Quagliariello: «Un partito di coalizione come negli Usa»
Se il centrosinistra si spacca e si divide, il centrodestra cerca al contrario nuove e vincenti formule organizzative. Una proposta viene da Gaetano Quagliariello in un intervento sul Corriere della Sera: «Se non si possono fare coalizioni fra partiti -scrive Quaglieriello – la risposta giusta può essere un partito di coalizione sul modello del Partito repubblicano americano, che unisca le diverse anime in un rapporto confederativo e sulla base di analisi non scontate sulle sfide del nostro tempo. Non aspettiamo oltre».
«Diamoci regole – propone Quagliariello – per assicurare un’ordinata vita interna senza rinunciare alla ricchezza delle rispettive identità. Elaboriamo un programma comune senza eludere i nodi più controversi e divisivi, che possiamo sciogliere anteponendo la visione all’ideologia. Troviamo tutti insieme il coraggio di prendere il largo. La costituzione di un nuovo soggetto, unitario e plurale al tempo stesso, avrebbe il pregio di riunificare in chiave originale un’area il cui elettorato è spesso più coeso della classe politica che ambisce a rappresentarlo; di rispondere alla disgregazione della sinistra con un’aggregazione senza precedenti; di rendere il centrodestra l’unico schieramento potenzialmente in grado di conquistare il premio di maggioranza. Non sarebbe scontato riuscirci, ma certamente un atto di coraggio ci renderebbe protagonisti della competizione».
Matteoli: «Una discussione proficua»
L’invito alla discussione di Quagliariello è accolto da Altero Matteoli. «Non c’è dubbio che in vista delle elezioni politiche, che prima o dopo arriveranno, il centrodestra debba ritrovare l’unità e nuova freschezza per realizzare un’alternativa credibile che attragga il voto di chi non si riconosce nel Pd ancor più dopo la scissione dovuta al fallimento clamoroso di Renzi. Ma l’unità si deve costruire su idee, programmi e schemi comuni tra le forze di centrodestra. In questa prospettiva quanto sostiene oggi l’amico Gaetano Quagliariello ha il pregio di aprire una discussione che auspico prosegua con proficuità, nella certezza che agli elettori vanno fatte proposte concrete che siano dirette a risolvere i loro problemi».