Salvini a Panorama: «Fare squadra per vincere. Più ampia è, meglio è»
Matteo Salvini non ha dubbi: “Per cambiare le cose devi governare. Per riuscirci devi fare una squadra: più ampia è, meglio è”. Sul futuro del Centrodestra, il segretario della Lega, in un intervista a Panorama in edicola il 15 dicembre, è ottimista: “Mi sento ogni giorno con Giorgia Meloni, Giovanni Toti, Raffaele Fitto, e ho appena parlato a lungo con Silvio Berlusconi. La squadra c’è. Ma non dobbiamo ripetere gli errori del passato. Basta con gli Alfano, i Casini, i Cicchitto…”. Salvini nega credibilità all’abbozzo di programma (meno tasse, più attenzione alle medie imprese, espulsione per i clandestini) consegnato pochi giorni fa da Alessandro Di Battista al quotidiano tedesco Die Welt: “Un conto sono le parole – dice Salvini a Panorama – un altro i fatti. Nei Comuni dove governano, ma anche a Roma e a Bruxelles, i grillini sono più a sinistra del Partito democratico. Sono per l’accoglienza indiscriminata. E addirittura all’Europarlamento hanno votato per il re-inserimento sociale dei ‘foreign fighters’, i guerrieri islamici. Figuriamoci. Che accordo ci puoi fare?”. Anche su alcuni tradizionali punti di convergenza, come il no all’euro, Salvini è netto: “Sull’euro Beppe Grillo propone un referendum, ed è una bufala: o sei dentro o sei fuori. Per me l’euro è finito, ed è finito male. E prima torniamo alla nostra moneta meglio è. Ma questo io lo metto nel programma, non propongo un improbabile referendum consultivo”. Salvini di recente aveva aveva proposto un confronto a Grillo e gli aveva detto: “Alzi il telefono”. Nell’intervista a Panorama, però, chiude ogni ipotesi: “Chissenefrega. Peggio per loro”.