Maria Elena Boschi resta in sella: ecco cosa ne pensano i suoi concittadini (Video)

14 Dic 2016 12:07 - di Bianca Conte

Altro giro, altra corsa: non più in prima linea, ma comunque in pista. Ma come l’hanno preso, per esempio, i suoi concittadini di Laterina, il restare saldamente in sella dell’ex ministra Maria Elena Boschi, genitrice della riforma costituzionale bocciata a furor di popolo lo scorso 4 dicembre? A giudicare dal video riportato in apertura, sembrerebbe non proprio troppo favorevolmente…

Maria Elena Boschi nuovamente al governo

E allora, c’è chi si attacca a un facile qualunquismo e, ormai esasperato dal “tutto cambi perché nulla cambi” che detta legge in parlamento da qualche anno a questa parte – e da qualche presidente della Repubblica a questa parte – e chi, volendo proprio individuare uno straccio di capro espiatorio, arriva addirittura ad indicare in Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, la responsabilità di un decisivo endorsement al No, con buona pace di chi, nel video stesso, pur confermando l’annuncio dell’intenzione di voto dell’autore di Gelato al cioccoloato – («Non voto sì perché la posizione di Matteo Renzi è troppo di compromesso», aveva twittato il cantante) – ricorda che nei giorni caldi di propaganda elettorale il cantautore si trovava in Ucraina per impegni musicali. E tra tentennamenti e affondi, sconcerto e giustificazionismo, il comune denominatore è uno solo: la delusione. 

Laterina commenta il suo ruolo del nuovo esecutivo

E così, in una sorta di mini referendum toscano realizzato all’indomani della formalizzazione della “nuova” – si fa per dire – squadra di governo, l’autore del video in cerca di opinionisti pronti a esprimersi sul governo di Gentiloni e sulla resilienza dimostrata dall’ex ministra renziana, oggi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del nuovo esecutivo in carica, in giro per le stradine di Laterina (Arezzo) prova a raccogliere umori e confidenze. Ma dove vive Maria Elena Boschi, quasi tutti i commenti raccolti in bar e locande, vicoli e piazzette, sembrano sottolineare disillusione e malcontento. Del resto, già all’indomani della consultazione elettorale, la città di cui è originaria l’ex ministra aveva chiaramente dimostrato di non aver voluto sostenere – e a suon di No – la blasonata concittadina e la sua proposta referendaria, tanto che proprio a Laterina i dati del sito del ministero dell’Interno avevano decretato la sonora bocciatura della riforma facendo ottenere ai No il 50,5% delle preferenze. Se la matematica non è un’opinione…

 

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