La tv russa: «Il No degli italiani è un terribile mal di testa per tutta la Ue»
La vittoria del No al referendum costituzionale è una sconfitta dell’Unione europea: così la tv di Stato russa interpreta e indica in maniera netta uno dei motivi che hanno portato ai risultati del voto referendario e alle dimissioni di Matteo Renzi da presidente del Consiglio: l’analisi va oltre, ventilando anche la possibilità che l’Italia possa uscire dall’euro e dall’Ue: “Ci sarà una Brexit all’italiana?”, si domanda l’emittente Russia-24 presentando il servizio con cui si è dato ampio risalto al voto italiano.
Tv russa: «Nuova pagina della storia europea»
“In prospettiva il voto potrebbe portare al potere gli euroscettici. Perciò già ora si può dire che il referendum in Italia ha aperto una nuova pagina della storia europea con molti elementi incerti”, afferma una giornalista italiana in collegamento da Roma e in palese disappunto con il voto espresso dagli italiani. “Cosa aspetta l’Italia? Qual e’ il futuro di Renzi? Tutti chiamano lo scenario italiano un’altra Brexit. Cosa ne pensa?”, è la domanda posta al politologo tedesco di origine russa Aleksandr Rar. “I populisti di destra o di sinistra – risponde l’esperto in collegamento video – potrebbero vincere le elezioni e ciò causerebbe un terribile mal di testa a tutta l’Ue. L’Italia potrebbe uscire dalla zona euro e dopo perfino dall’Ue”. Anche Russia Today, la tv in lingua inglese che diffonde nel mondo il punto di vista del Cremlino, sottolinea come la vittoria del ‘No’ dovrebbe essere considerata “anche come un voto contro l’Unione europea, contro le politiche dell’Ue e contro l’establishment dell’Ue”.