La recita di Renzi: beve il cappuccino, parla del Sì e di Johnny Dorelli (video)
L’ennesimo show con cappuccino. In diretta social da Palazzo Chigi. Stav0lta chiamato Matteo risponde. E lui, Renzi, per darsi un tono familiare, parla rivolto alla telecamera, invita a condividere sui social e sorseggia un cappuccino. Sembra un copione studiato a tavolino, per mostrarsi accattivante. Operazione-simpatia per un premier che perde consensi giorno dopo giorno.
Renzi, il cappuccino e il referendum
È impegnato da settimane a occupare tutti gli spazi televisivi e radiofonici, tanto da scatenare l’ira funesta della rete che ha prodotto centinaia di vignette. «Lo trovi anche ai semafori», una delle più cliccate su Facebook, con Renzi nelle vesti di vu cumprà. Ma lui continua, imperterrito, negli spot per il Sì. Elezioni anticipate? «Tutti ‘sti retroscena fantapolitici non li prendo neanche in considerazione», dice a Rtl. «La risposta è negativa, quando si va alle elezioni lo decide il presidente della Repubblica ed il Parlamento». E ancora: «Spero di vincere al novantesimo».
Cerca di fare l’ironico…
Berlusconi si siede al tavolo per riformare la legge elettorale? «Per aggiungere un posto al tavolo ci vuole Johnny Dorelli», la battuta (che non fa ridere) di Renzi. Poi aggiunge: «Il mondo ci guarda». Un utente nella diretta social gli dice che voterà No. E Renzi replica un po’ irritato. «La voglia di darmi una legnata è così grande da segare il ramo su cui lei sta seduto?». Un’altra sortita. «Nel ’74 dice – si è votato sul divorzio non su Pannella, allo stesso modo questo referendum non è su di me né sul governo ma sul futuro dei vostri figli»,