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Alfano annuncia: “Forse dopo il derby leveremo le barriere dall’Olimpico”

Alfano annuncia: “Forse dopo il derby leveremo le barriere dall’Olimpico”

Home livello 3 - di Carlo Marini - 1 Dicembre 2016 - AGGIORNATO 2 Dicembre 2016 alle 13:37

«Questo derby un banco di prova per arrivare a togliere le barriere all’Olimpico? Potrebbe essere un segnale per la Prefettura e per tutti gli organismi tecnici che devono valutare». È quanto sostiene il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, a tre giorni dalla stracittadina tra Lazio e Roma che si giocherà domenica in uno stadio Olimpico semivuoto a causa della protesta delle tifoserie contro le barriere nelle curve.

“Le barriere dell’Olimpico? Sarò felice di farle togliere”

«Le barriere? Su questo il prefetto farà tutte le valutazioni tecniche – chiarisce Alfano a margine di un evento al Coni – ma noi dobbiamo salvaguardare la vita e la salute delle persone. Sulla sicurezza non si transige, non ci può essere alcun tipo di transazione. Bisogna essere leali reciprocamente e sapere che se non ci sono piene condizioni di sicurezza non si può modificare nulla. Poi sarò io il primo e il più felice a dire evviva togliamo le barriere quando tutte le valutazioni tecniche mi diranno che si potrà fare senza correre rischi».

Per Alfano il derby dell’Olimpico è un banco di prova

Ipotizzando una eventuale rimozione delle barriere, il responsabile del Viminale osserva: «Facciamo conto che domani le togliamo e il giorno dopo succede un incidente: che si fa, ricominciamo da capo? No, prima sinceriamoci tutti che si è capita l’aria che tira e che non c’è più rischio. Ci vuole una grande collaborazione da parte di tutte le tifoserie». Per concludere, tornando a parlare della diminuzione di incidenti e feriti in incontri di calcio, Alfano rimarca come i risultati della prima parte di stagione in corso «sono buoni e speriamo che vadano sempre meglio. Il nostro obiettivo è far si che sempre più persone vadano allo stadio ma in condizioni di totale sicurezza».

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1 Dicembre 2016 - AGGIORNATO 2 Dicembre 2016 alle 13:37