Il VVFF Mazzanti racconta il terremoto: «Ho visto interi paesi polverizzarsi»

3 Nov 2016 12:35 - di Redazione

Polverizzati, dice Sauro Mazzanti. “Il paese è polverizzato, la situazione è molto triste, le persone sono disperate, stiamo cercando di aiutarle e confortarle, ma lo scenario continua a cambiare”. Mazzanti, funzionario di Nuoro della Direzione regionale dei vigili del fuoco della Sardegna, partito con una delle due Sezioni operative in aiuto alle zone colpite dal terremoto, ha potuto vedere con i suoi occhi come il territorio sia stato devastato dalle scosse costanti di questi giorni, e quel poco che era rimasto in piedi adesso è diventato un cumulo di macerie. “Noi siamo ad Amatrice – racconta Mazzanti all’ANSA – mentre l’altra sezione è nella zona del comando operativo avanzato di Norcia, un nostro funzionario, Antonio Saba, del comando provinciale di Sassari, è invece al Nucleo interventi speciali. Noi siamo arrivati in una fase di rimodulazione del dispositivo. Dopo le ultime scosse tutto sta ripartendo da zero. Dobbiamo rifare le verifiche degli stabili, controllare anche quelli che avevamo già ispezionato e per i quali erano state fatte delle previsioni. Tutto è stato resettato. Qui ad Amatrice molte abitazioni che ad agosto non erano state lesionate, adesso hanno subito danni”. I vigili del fuoco della Sardegna stanno aiutando i colleghi e gli abitanti. “Ci chiedono di poter raccogliere dei beni che hanno all’interno delle case, degli abiti – dice Mazzanti – sono persone che hanno perso tutto. Quando si può, e si può lavorare in sicurezza, recuperiamo quello che ci chiedono, ma nelle zone rosse, quelle più danneggiate, in questo momento non possiamo entrare nemmeno noi. Ci occupiamo poi della rimozione delle macerie, soprattutto di liberare le strade, ma anche delle strutture pericolanti”. Anche per i soccorritori i rischi sono tanti. “Sia come vigile del fuoco che come cittadino sentire la terra tremare non è tranquillizzante – confessa il funzionario – noi siamo addestrati a gestire la paura, le situazioni di stress in emergenza. Gestiamo le emozioni e cerchiamo di tranquillizzare chi ci sta vicino”. Proprio la vicinanza con i cittadini è importante. “Quando vedono le nostre macchine, i nostri mezzi, le nostre divise si sentono più sicuri – conferma Mazzanti – noi come vigili del fuoco della Sardegna ci stiamo impegnando tantissimo per stare vicini alla gente e abbiamo ricevuto tanti attestati di stima”.

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