Il Vaffa di Casaleggio a Grillo che farà esplodere il M5S: tutto in un pamphlet
Si chiamerà Supernova. E come un’esplosione stellare rischia di mandare in polvere i 5 Stelle. Il movimento fondato da Grillo e Casaleggio. Perché la notizia, la prima che emerge dal primo capitolo di questo pamphlet, è di quelle che lasciano di stucco. È un Vaffanculo! Ma non uno di quei Vaffa degli esordi. Non uno di quei Vaffa indirizzati al cuore del potere politico ed economico. Non un Vaffa liberatorio, uno di quelli che ha messo in moto la valanga del Movimento 5 Stelle. No. Non quello. Supernova è la storia di un Vaffa più privato e più recente. È la storia di un addio che nessuno è riuscito a ricomporre. «Vaffanculo! Non ti voglio più sentire»: è l’ultima telefonata tra Gianroberto Casaleggio e Beppe Grillo. E si sarebbe chiusa così. Con il “Vaffa” pesante, gridato da un Casaleggio minato dalla malattia all’indirizzo del sodale, dell’amico di tante battaglie. L’ultimo contatto. Umano e telefonico tra i due. Ecco perché appare già importante Supernova. Un testo scritto a quattro mani da Marco Canestrari e da Nicola Biondo: due che il movimento l’hanno vissuto sin dagli esordi. Due che conoscono la mappatura completa dei M5S: pregi e difetti annessi. È perciò destinato a fare scalpore, quantomeno, questo racconto di politica e di un mondo non troppo conosciuto al suo interno. Scalpore e polemica. Tra due mesi tutto sarà pubblico. Ovviamente su Internet. E con un meccanismo, quello del crowdfunding (finanziamento collettivo dell’idea o del manufatto), che comincia a essere normale anche in Italia. Si chiamerà supernova5stelle.it il sito dove si potrà leggere tutto. Col primo capitolo che già adesso fa mostra di se e contiene proprio il testo di quell’ultimo diverbio telefonico. Non si sentirono più Casaleggio e Grillo dopo quella volta. L’uno è morto. L’altro è entrato in rotta di colisione col figlio di Gianroberto, Davide, e con la sua nuova piattaforma digitale “Rousseau” di controllo del movimento. Così scrivono Canestrari e Biondo, annunciando la prossima Supernova: l’eplosione dei 5 Stelle.