Un’Italia strepitosa batte la Spagna 2-0 e va ai quarti. Ci tocca la Germania

27 Giu 2016 20:39 - di Ezio Miles

L’Italia di Conte compie il “miracolo”. Batte la Spagna campione d’Europa e vola ai quarti di finale. Decidono il gol di Chiellini nel primo tempo  e quello di Pellè al 90°. Vittoria meritatissima. Gli azzurri prevalgono sulle  “furie rosse” sia sul piano del risultato sia su quello del gioco. E il risultato poteva essere ancora più rotondo, se non fosse stata anche un’Italia sciupona, soprattutto in avvio di ripresa. Ben organizzata in campo, l’Italia non è mai in difficoltà sui blasonatissimi iberici.

Già nei primi minuti della gara gli azzurri partono a razzo e prendono l’iniziativa del gioco. La prima palla gol è proprio dell’Italia. All’8° il portiere spagnolo salva miracolosamente la porta da un pericolosissimo colpo di testa di Pellè. Si capisce subito quale sarà il carattere della partita. La Spagna compie il primo tiro in porta al 20°: la difesa italiana respinge un potente tiro di Fabregas. Ma il primo tempo è sempre dell’Italia. Al 24° altra occasione d’oro per gli azzurri: Parolo manda fuori di poco. Dopo quattro minuti Sergio Ramos manda in angolo un insidioso tiro-cross di Pellè. Ma il gol dell’Italia è maturo. Al 32° la rete di Chiellini sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Eder. La Spagna prova a riorganizzarsi, ma non si rende mai pericolosa. È invece l’italia a sfiorare di nuovo il gol. Al 45° il portiere spagnolo manda in angolo un tiro di Giaccherini. Il contropiede degli azzurri è insidiosissimo. Poco prima Florenzi aveva sprecato un’occasione gol in area di rigore avversaria. Ia fisionomia della partita non muta alla ripresa. Al 54° occasionissima per Pellè.: il portiere salva sull’attaccante azzurro con l’Italia lanciatissima in contropiede. Gli azzurri  sciupano occasioni incredibili.  Al 69° il secondo tiro in porta della Spagna. Poi cominciano venti minuti di sofferenza azzurra. L’Italia subisce un po’ l’iniziativa spagnola. ma non perde mai la testa. Buffon compie due grandi parate. Allo scadere del tempo regolamentare arriva il colpo di grazia per la Spagna: Pellè stavolta non sbaglia e manda l’Italia in paradiso.

Proseguiamo il nostro cammino a Euro 2016. Ai quarti ci toccano però il campioni del mondo,  la favoritissima Germania. La incontremo sabato. Anche questa volta partiremo con il pronostico contro. Ma l’Italia di Conte ci ha abituati a credere nell’impossibile. E poi l’Italia è sempre la “bestia nera” della Germania. Calcisticamente parlando, s’intende.

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