Sorprendente Trump: «Con Gheddafi feci un sacco di soldi»
Il candidato presidenziale repubblicano Donald Trump si è vantato in tv di aver fatto «un sacco di soldi» affittando nel 2009 un pezzo di terra alla periferia di New York al defunto leader libico Gheddafi che voleva piantare la sua tenda per partecipare all’assemblea generale dell’Onu. Tenda abbattuta dopo che le autorità locali avevano minacciato di fare causa a Trump ma poi ricostruita, anche se mai utilizzata dal dittatore. All’epoca Trump prese le distanze dalla vicenda, sostenendo di non sapere che vi era coinvolto il leader libico. Ma due anni dopo cambiò tono vantandosi di aver in qualche modo “imbrogliato” Gheddafi per avergli fatto pagare una cifra astronomica per un pezzo di terra che alla fine non poté usare. Ora la questione è tornata d’attualità ma il portavoce della campagna di Trump, Hope Hicks, non ha risposto oggi alle domande se il candidato all’epoca fosse a conoscenza che stava trattando con Gheddafi e quanto guadagnò da quell’affare.