Preferenze a Roma: chi sono i più votati e quelli che hanno fatto flop
E’ il Cinquestelle Marcello De Vito il consigliere più votato a Roma in queste amministrative: ha ottenuto infatti 6451 preferenze. Dopo di lui, si piazza Fabrizio Ghera di Fratelli d’Italia con 5463 voti e Alessandro Onorato della lista Alfio Marchini sindaco con 5227. A seguire, tre esponenti del Pd: Michela Di Biase, moglie del ministro Dario Franceschini (4419) e poi Marco Palumbo e Ilaria Piccolo. Seguono ancora Antongiulio Pelonzi (Pd) con 3599 voti, Paolo Ferrara,M5S, con 3531, Andrea De Priamo, FdI, con 3527, Maurizio Polito, FdI, con 3170.
Gli aspiranti consiglieri comunali di Sel e Sinistra italiana sono out dall’assemblea capitolina: l’unico ad essere eletto è Stefano Fassina, candidato sindaco. Non sfondano i nomi noti come Giobbe Covatta, 227 voti, candidato con i Verdi. Pochi voti per lo scrittore e giornalista Marco Lodoli, 291, capolista della lista Civica per Giachetti, così come per la vicecampionessa olimpionica di nuoto Alessia Filippi che ha raccolto a metà del percorso 176 voti. Lunga la lista di chi non è andato bene: è il caso del candidato sindaco a Roma Mario Adinolfi, di Daniela Martani, ex hostess Alitalia ed ex concorrente del Grande Fratello. Così come è andata male per l’altra ex concorrente del Grande Fratello Roberta Beta, candidata nella lista Roma Popolare a sostegno di Alfio Marchini: solo 12 preferenze. Non è andata meglio per le due Mussolini: Alessandra, candidata capolista di FI a sostegno di Alfio Marchini ha ottenuto 713 preferenze e la sorellastra Rachele, candidata nella lista ‘Con Giorgia Meloni’ ne ha ottenute 293. La figlia di Aldo Moro, Maria Fida, candidata nella lista Democratici e popolari più Roma per Giachetti, ha ottenuto 176 preferenze. Anche il figlio dell’ex capo dello Stato Francesco, capolista per Federazione Popolare per la libertà, ha raccolto 60 preferenze. Ha ottenuto 365 preferenze il leader della Destra Francesco Storace, mentre fanalino di coda il nipote del giornalista sportivo Aldo Biscardi, Aldo Maria, 18 anni, che nella stessa lista ha raccolto solo tre voti. Non sfonda la Lega, la cui capolista Irene Pivetti porta a casa 634 preferenze.