Nuoro, maltrattavano anziani e malati, sequestata la casa di riposo da incubo
Sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di maltrattamenti e violenze ai danni dei degenti molti dei quali affetti da handicap o gravemente malati. Sono stati messi i sigilli alla casa di riposo “L’accoglienza” di Nuoro che a dispetto del nome era una vera e propria casa degli orrori per gli anziani ospiti. Tristemente saltata alle cronache dopo gli arresti e le misure cautelari che nei giorni scorsi avevano colpito la direttrice e quattro operatori socio-assistenziali della struttura, ora la struttura finisce al centro di un’inchiesta della Procura di Nuoro. La Squadra mobile di Nuoro ha eseguito, su ordine del Gip del tribunale di Claudio Cozzella, un provvedimento di sequestro preventivo del centro, dove attualmente sono accolti i 25 anziani malati, e che ora sarà gestita da un amministratore giudiziario appositamente nominato. Era finita ai domiciliari con l’accusa di maltrattamenti ed abusi sugli anziani ricoverati la direttrice Rosanna Serra, 55 anni di Nuoro. Gli arrestati sono Gianluca Porcu, 38 anni, e Ignazio Poggiu, 55 anni, entrambi nuoresi, mentre l’obbligo di dimora era scattato per Maria Laura Cadau, 46 anni di Macomer , Luciano Mulas, 39enne di Ittiri (Sassari) e Genci Nikaj, albanese di 46 anni. Un gruppo di volontari è ora nella struttura per dare aiuto e sostegno agli anziani ricoverati.