Librandi più renziano di Renzi: «D’Alema chi? Sembra Jep Gambardella»
D’Alema dice che il governo non va bene? Che voterà no al referendum istituzionale? Che la riforma di Berlusconi per certi versi era migliore di quella di Renzi? Apriti cielo, a difesa del premier scende in campo lui, Gianfranco Librandi, l’esponente di Scelta Civica, il politico più bersagliato sul web. E lo fa con una battuta destinata a creare nuove polemiche e un fiunme di ironie: «D’Alema chi? La lettura dell’intervista odierna rilasciata dall’ex presidente del Consiglio al Corriere della Sera mostra come certi protagonisti del passato abbiano nostalgia dei tempi in cui i governi si facevano e disfacevano, in cui si parlava per anni di riforme istituzionali senza mai realizzarle, in cui era più importante il partito che il Paese».
La battutaccia di Librandi su D’Alema
Ma Librandi non si tranquillizza e rincara la dose: «D’Alema ricorda Jep Gambardella della Grande Bellezza: lui non vorrebbe solo il potere di fare un governo, vorrebbe il potere di farlo fallire. Purtroppo per lui e per fortuna degli italiani, quel tempo è finito. Noi siamo impegnati in un grande piano strutturale d riforme economiche, sociali e istituzionali. Nulla è perfetto e tutto si può migliorare, ma l’unica cosa di cui l’Italia non ha bisogno è un ritorno ai tempi dell’inconcludenza». Un altro tentativo di Librandi di diventare il renziano più renziano di tutti. Persino della Castaldini.