Il centrodestra vince a Montevarchi: è la prima volta dal dopoguerra

20 Giu 2016 12:01 - di Bianca Conte

Non solo Roma: Silvia Chiassai, 37 anni, sposata e madre di una bambina, è il primo sindaco donna di Montevarchi (Arezzo) e il primo sindaco di centrodestra dal dopoguerra ad oggi che si afferma nella “rossa” Toscana. Silvia Chiassai, sostenuta da Forza Italia, Lega, Prima Montevarchi e Montevarchi in salute ha battuto nettamente, con una percentuale del 59,36%, l’avversario Paolo Ricci sostenuto dal Pd.

Silvia Chiassai, il primo sindaco donna di Montevarchi dal dopoguerra

Non solo: analizzando i risultati nel dettaglio, e andando oltre il merito strettamente matematico sancito dall’affermazione percentuale che ha decretato il successo del centrodestra firmato Chiassai, dall’analisi del voto emerge in particolare che la nuova prima cittadina di Montevarchi ha battuto il competitor Paolo Ricci persino nei seggi storicamente della sinistra, come quelli di Levane e Moncioni. «Sono molto soddisfatta di questo risultato, da cittadina normale mi sono dedicata alla campagna elettorale con grande applicazione – ha affermato il neo-sindaco Chiassai presentandosi alla stampa con la maglia dell’Aquila calcio Montevarchi utilizzata per scaramanzia –. Da oggi sarò il sindaco di tutti. Montevarchi ha bisogno di rinascere».

Brunetta: «Storica affermazione del centrodestra in Toscana»

E a unirsi al coro delle celebrazioni per la significativa vittoria del centrodestra in uno degli avamposti storici della sinistra come la Toscana figura – tra gli altri – Renato Brunetta, che ha parlato di «affermazione storica del centrodestra in Toscana». Poi, commentando i singoli tasselli che hanno contribuito alla realizzazione del mosaico vittorioso, l’esponente azzurro ha aggiunto:  Grosseto, unico Comune capoluogo al voto in questa Regione, è andato al centrodestra con una grande affermazione di Vivarelli Colonna. Lo scorso anno avevamo conquistato Arezzo, quest’anno Grosseto. Per il resto, grandi vittorie a Montevarchi, in provincia di Arezzo, e a Cascina, in provincia di Pisa». Poi, in riferimento ai candidati pentastellati, Brunetta ha concluso la sua analisi sostenendo: «In Toscana il Movimento Cinque stelle prende voti, ma non è in grado evidentemente di essere forza di governo. Ruolo che invece viene assegnato alla coalizione di centrodestra con Forza Italia protagonista e decisiva per le città al voto. Il grande lavoro della nostra classe dirigente nel territorio sta portando graditissimi frutti. Avanti così».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *