Venezia, ruba un taxi acqueo e sfreccia sul Canal Grande. Arrestato

7 Mag 2016 13:07 - di Redazione

Scene da film di 007 lungo il Canal Grande di Venezia per l’inseguimento, cui è seguito l’arresto per furto aggravato, di un giovane spagnolo che aveva rubato un taxi acqueo per girare la città. Protagonista della vicenda F. K., 21 anni, che sottratto il taxi è stato notato sfrecciare in spregio anche alla sicurezza e relativi limiti lungo il Canal Grande. Scattato l’allarme il nucleo natanti dei carabinieri è intervenuto lanciandosi all’inseguimento e dopo alcune manovre ad alta velocità i militari sono riusciti a raggiungerlo e bloccarlo in prossimità dell’intersezione tra Canal Grande e Rio Novo. In particolare, i carabinieri bloccata ogni possibilità di fuga, sono saltati a bordo e hanno bloccato materialmente lo spagnolo procedendo all’arresto, in quanto il taxi risultava rubato poco prima al legittimo proprietario nella zona di Rialto.

Ruba un taxi acqueo a Venezia, arrestato

Lo straniero si è giustificato dicendo di essersi appropriato della barca per raggiungere più in fretta piazzale Roma, verso cui si era diretto. Il giovane, inoltre, era sprovvisto di qualsiasi abilitazione alla conduzione di imbarcazioni: oltre al furto aggravato, gli è stato così contestata la mancanza dell’idonea abilitazione e anche la velocità sostenuta nel cuore del centro storico, con conseguente incremento del moto ondoso e pericolo per la navigazione delle altre unità in transito.

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