Scandali e migranti, Renzi fa il furbo: finge che non sia accaduto niente
Renzi è in grande difficoltà, ma tenta comunque di darla a bere agli italiani. «Renzi minimizza sulla catastrofe morale che sta travolgendo il suo partito. Sono decine e decine le inchieste e i casi più clamorosi sono quelli della Basilicata e della Campania dove il connubio con affaristi e cosche appare evidente. Certo, bisogna aspettare le sentenze definitive. Ma il Pd ha sempre goduto di una certa benevolenza in materia di tempi della giustizia mentre ad altri si riservano autentiche persecuzioni, come l’incredibile trovata di un processo spezzettato in sette altri processi ai danni di Berlusconi per vicende per le quali è stato già assolto». Lo afferma Maurizio Gasparri, senatore di FI. «Renzi minimizza anche la catastrofe immigrazione. L’Italia è un Paese colabrodo per colpa sua che continua a importare clandestini suscitando le giuste perplessità dei paesi confinanti. Nei prossimi giorni prenderà ordini dalla sua padroncina Merkel ma intanto anche i dati dell’economia e dell’occupazione volgono al peggio. Renzi insomma non ha nulla di che vantarsi. Forse l’unico miglioramento è quello che ha realizzato in Campania. Passando dall’alleanza tra il suo presidente regionale Graziano e il camorrista Zagaria a un accordo con Verdini registra indubbiamente un miglioramento. Per quanto possiamo politicamente criticare Verdini, l’alleanza del Pd con i camorristi del casertano è certamente peggiore», conclude.