Finita la stagione dell’influenza: colpiti quasi cinque milioni di italiani
Influenza in ribasso: questo certificano i dati relativi all’ultima stagione influenzale che, bollettini, analisi, riscontri scioentifici e confronti statistici, hanno portato a definire di «bassa intensità». Eppure…
Finita la stagione dell’influenza: ecco i dati
Eppure, anche se i dati di quest’anno certificano che quella che è appena passata è stata una stagione influenzale di bassa intensità non vuole dire che gli italiani non abbiamo sofferto comunque a ondate di virus e sintomi dell’influenza di turno: il fatto che sia stata meno pesante – sostengono gli addetti ai lavori – non toglie infatti che gli italiani abbiano sofferto molto l’aggressività del virus che ha creato non pochi problemi, specie a chi è stato colpito senza febbre. I dati sono certificati dal bollettino Influnet dell’Istituto superiore di sanità (Iss), che ha concluso la sorveglianza con gli ultimi dati inviati dai medici sentinella. Complessivamente, i casi segnalati in questa stagione 2015-2016 sono stati 4.847.000, molti meno dunque degli oltre 6 milioni dell’anno passato.
Influenza, l’analisi sul periodo epidemico
Anche se la sorveglianza Influnet si è conclusa in quest’ultima settimana tra il 18 e 24 aprile, il periodo epidemico è terminato due settimane fa, con l’attività dei virus influenzali tornata ai livelli di base, mentre il picco è stato raggiunto nella seconda settimana di febbraio. In quest’ultima settimana di aprile ci sono stati 0,96 casi per mille assistiti, per un totale di circa 85.000 casi stimati. Come per tutta la stagione influenzale, anche in questa settimana i più colpiti sono stati i bambini sotto i 4 anni, con 2,14 casi per mille assistiti, e nella fascia di età tra 5 e 14 anni con 1,63. Più bassi i valori nelle fasce più adulte: 0,93 casi tra i 15 e 64 anni e 0,30 negli over65. In quasi tutte le Regioni italiane è terminato il periodo epidemico.