Milano, rimonta di Parisi su Sala. La Russa: «Disponibile a ruolo in giunta»
Milano, il candidato del centrodestra Stefano Parisi è in rimonta su quello del centrosinistra Giusppe Sala. Secondo le analisi di Nando Pagnoncelli per il Corriere della Sera infatti, a poche settimane dal voto è testa a testa tra le liste di centrosinistra (35,9 per cento) e centrodestra (36,5 per cento), mentre al ballottaggio è avanti Sala su Parisi (32 vs 30 per cento) con il 38 per cento che dice di essere indeciso. Questo significa che ci sono ulteriorri margini di crescita per Parisi. È un fatto politicamente rilevante perché, fino a qualche tempo fa, Sala era dato per grande favorito nella corsa sindaco di Milano. E questo per effetto essenzialmente della notorietà che gli è derivata dall’aver ricoperto il ruolo di commissario dell’Expo di Milano.
Ma, ad accrescere le possibilità di Parisi, è anche l’impegno con cui il centrodestra sta affrontando la campagna elettorale. Insieme con la partita di Roma, quella di Milano è giustamente considerata strategica dalle forze politiche. Sintomo di questo impegno e di questa grande attenzione alla città è la diponibilità espressa da Ignazio La Russa ad assumere un impegno in una eventuale giunta di centrodestra a Milano. «Salvini e io stesso – ha dichirato La Russa – abbiamo detto di essere disponibili a richiesta, nei primi mesi, se il sindaco lo vorrà» a ricoprire ruoli nella giunta, in caso di vittoria del candidato del centrodestra a sindaco di Milano Stefano Parisi. Il co-fondatore di Fratelli d’Italia lo ha detto a margine dell’inaugurazione del comitato “Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale Point”questo pomeriggio a Milano. «Ne parleremo a elezioni avvenute. Ad esempio – prosegue- ho sempre detto che alle multe date per fare cassa sarò sempre contrario». Sulle alleanze in vista delle amministrative a Roma, La Russa ha detto: «Parisi è il candidato sindaco di tutto il centrodestra, vorremmo fosse così anche a Roma con Giorgia Meloni. Credo che su questo entro mercoledì potremo dare notizie definitive».