Salvini: Berlusconi saltella, noi teniamo duro sulle nostre battaglie

Durissima reazione della Lega per la scelta di Silvio Berlusconi di stoppare la corsa di Bertolaso per convergere su Alfio Marchini. Matteo Salvini non ha dubbi e giudica l’intera manovra come una marcia di avvicinamento di Forza Italia al progetto renziano del partito della nazione. Cruciale, in questo contesto, l’appello di Pierferdinando Casini per un asse popolare e riformista, con Matteo Renzi, capace di osteggiare i populismi rappresentati da M5S e dalla destra di ispirazione lepenista. Casini l’aveva definita l’ultima chiamata per i moderati. Una chiamata cui Silvio Berlusconi sembra aver risposto di sì. Di qui l’accusa di Salvini: ”Noi abbiamo le idee chiare e teniamo duro sulle nostre battaglie e la gente che incontro mi dice di tenere duro. Berlusconi saltella, è un problema suo…”: dice a radio Padania. ”Ma Bertolaso fino a stamani non era un genio assoluto capace di salvare Roma? – ha aggiunto Salvini – Ha finito di fare il fenomeno? Evidentemente il richiamo della foresta di Casini, Alfano, Verdini ha fatto effetto su una parte di Fi”. E sempre a proposito della scelta di Berlusconi su Roma, Salvini ha aggiunto ”se poi al gruppo si aggiungono, come sembra, Fini e Alemanno siamo a posto…non mi sembra che sia una formazione che in passato abbia trionfato”. ”Come presidente del Milan Berlusconi ci sta dando l’ennesima stagione imbarazzante – ha concluso il leader della Lega – quanto alle scelte in politica…non saprei dire. Chiedete a lui o alla Pascale”.