CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Pisa, bimba di tre anni morta in casa: arrestato il convivente della mamma

Pisa, bimba di tre anni morta in casa: arrestato il convivente della mamma

Cronaca - di Redazione - 28 Aprile 2016 - AGGIORNATO 28 Aprile 2016 alle 15:49

È finito in manette e trasferito in carcere al Don Bosco, il compagno della madre della bambina di tre anni trovata morta in circostanze ancora misteriose nella casa dove viveva la coppia a Calambrone, frazione balneare di Pisa. L’uomo, un serbo di 33 anni, già segnalato per furto, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti e lesioni nei confronti sia della bimba, sul corpo della quale erano presenti evidenti ecchimosi e tumefazioni, sia di sua madre. La coppia ha una relazione da poco tempo e si è conosciuta attraverso i social. La donna, sudamericana, che è stata interrogata a lungo in ospedale dove è ricoverata in stato di choc , ha confermato il comportamento violento dell’uomo.

Segni di violenza sulla bimba

L’uomo avrebbe respinto le accuse, ma su di lui gravano molti indizi a cominciare dai segni sul corpo della piccola che sarebbero compatibili, secondo il medico legale, con le percosse subite anche se solo l’autopsia potrà stabilire con certezza se la piccola è deceduta in seguito alle violenze. La bimba era nata da una precedente relazione tra la madre e un italiano, residente in Liguria.

La mamma in stato di choc

L’allarme è stato dato dalla mamma della piccola di tre anni, che ha chiamato il 118 perché la bimba stava male. Al loro arrivo i sanitari hanno solo potuto constatare il decesso della bambina, il cui corpo era a terra, sul pavimento di un monolocale ricavato da un ex esercizio commerciale lontano da altre abitazioni e privo di corrente elettrica. L’attenzione dei carabinieri e del medico legale è stata attratti da alcuni segni sul corpo della bambina. I militari hanno sequestrato nell’abitazione alcuni oggetti ed hanno avvisato il padre della bambina che vive in Liguria.

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

28 Aprile 2016 - AGGIORNATO 28 Aprile 2016 alle 15:49