Milano, è ufficiale: anche Corrado Passera appoggerà Parisi nella corsa
Corrado Passera si ritira dalla corsa a sindaco di Milano: ha raggiunto un accordo con il candidato del centrodestra Stefano Parisi. Lo ha annunciato, insieme a Parisi, lo stesso leader di Italia Unica nel corso di una conferenza stampa, convocata nella sede del suo comitato elettorale a Milano. L’accordo era nell’aria: «Il programma elettorale di Corrado Passera è perfettamente integrabile con il nostro. Prima o poi, immagino succederà che, in qualche modo, magari al ballottaggio, il suo lavoro confluisca con il nostro», aveva infatti spiegato appena due giorni fa il candidato del centrodestra a Milano, Stefano Parisi, rispondendo ai cronisti che gli hanno chiesto se vede possibile un’alleanza con il candidato e leader di Italia Unica, Corrado Passera. Parisi ha parlato a margine della presentazione del Comitato Donne in suo sostegno. «Ho sempre detto che Passera sta facendo un ottimo lavoro, molto importante – aveva aggiunto – poi vedremo». Alla domanda se al ballottaggio i grillini sceglieranno di votare per lui, per danneggiare il premier, Matteo Renzi, il candidato del centrodestra ha risposto: «Spero che votino me, non contro Renzi».
Anche il Comitato Donne appoggerà Parisi
Come si accennava, in questi giorni a sostenere il candidato sindaco del centrodestra Parisi c’è anche un Comitato Donne, promotrice l’avvocato Maria Grazia Longoni e aperto a tutte le cittadine milanesi. Obiettivo del Comitato, secondo quanto illustrato alla presentazione ufficiale, è quello di elaborare proposte concrete su tematiche femminili che possano trovare spazio nel programma elettorale. Alla presentazione oltre a Parisi anche le deputate di Forza Italia, Elena Centemero e Mariastella Gelmini, che è anche coordinatrice lombarda del partito e capolista alle prossime elezioni, gli assessori di Regione Lombardia, Valentina Aprea e Viviana Beccalossi. «Io credo che bisogna prendere persone brave e che ci siano tante donne brave nel centrodestra – ha spiegato Parisi – tanto piu che questa coalizione ha una lunga tradizione di donne in politica anche con il sindaco, Letizia Moratti». Parisi ha fatto però anche un po’ di autocritica osservando che a Milano, per le candidature ai presidenti dei Consigli di zona, per il centrodestra ci sono nove uomini. «Servono persone brave e ci sono anche tante donne che lo sono – ha spiegato – quindi sarebbe stato meglio averne qualcuna candidata». Se sarà eletto sindaco Parisi ha spiegato poi che lavorerà per «migliorare i servizi educativi per permettere alle donne di dedicarsi anche al lavoro. Ci devono essere servizi di qualità per tutti» Sempre sul tema dell’educazione, Parisi ha detto che «insieme a Regione Lombardia porterò avanti la battaglia per equiparare totalmente le scuole paritarie a quelle pubbliche». Infine, il candidato sindaco di Milano per il centrodestra si dice non soddisfatto della convocazione del primo turno delle Comunali il 5 giugno: «Speravo che si votasse anche di lunedì – ha detto arrivando a un incontro elettorale di Forza Italia – votare solo nella domenica di un ponte è una mancanza di rispetto verso gli elettori».