Abusa della figlia di un’amica mentre sua figlia sta morendo in ospedale
Avrebbe abusato di una 14enne figlia di un’amica di famiglia. I carabinieri di Altamura, su disposizione della magistratura barese, hanno arrestato un 29enne con l’accusa di violenza sessuale aggravata. I fatti risalgono al 6 gennaio scorso.
Il 29enne, D.G., stando alle indagini coordinate dal pm della Procura di Bari Simona Filoni, avrebbe compiuto la violenza durante il ricovero in ospedale di sua figlia di tre mesi, poi deceduta il 13 febbraio (le indagini sulla morte dalla piccola sono ancora in corso). L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è firmata dal gip del Tribunale di Bari Roberto Oliveri Del Castillo. La bambina era ricoverata nel reparto di pediatria dell’Ospedale Giovanni XXIII di Bari ed era assistita dalla mamma che spesso era in compagnia di un’amica, madre della ragazza che ha poi subito gli abusi.
Secondo l’accusa, infatti, l’uomo avrebbe approfittato dell’assenza da casa della sua compagna, che era in ospedale con la piccola, e anche della mamma della ragazzina per convincere la quattordicenne ad accompagnarlo nella propria abitazione, da tempo chiusa e inutilizzata per via dei continui ricoveri della bambina.
Con la scusa di fare le pulizie l’avrebbe invitata ad aspettare distesa sul letto. Mentre la ragazzina giocava con il telefonino, «approfittando della totale fiducia riposta dalla ragazza in lui – spiega la Procura – e della amicizia che legava la madre della stessa alla convivente dell’arrestato», avrebbe abusato sessualmente di lei. Con porte e finestre serrate, la 14enne non avrebbe così avuto la possibilità di chiedere aiuto e fuggire.